Uno studio, per ora condotto solo sugli animali, pubblicato da Cell Metabolism, ha evidenziato che l’uso prolungato di dolcificanti al posto dello zucchero potrebbe avere un effetto non proprio gradito, quello di aumentare la fame. Lo studio sembra avere individuato il meccanismo alla base del fenomeno, che coinvolge la percezione del gusto oltre che la regolazione dell’appetito.
Studio su moscerini e topi
Lo studio, ripetuto su moscerini della frutta e topi, ha trovato che gli animali esposti per più di cinque giorni a una dieta con dolcificanti hanno un consumo di calorie superiore del 30%. “Quando abbiamo investigato sul perché gli animali mangiano di più anche quando hanno abbastanza calorie – spiega Greg Neely dell’Università di Sidney, uno degli autori – abbiamo scoperto che il consumo cronico aumenta l’intensità della dolcezza dello zucchero ‘vero’, e questo aumenta la motivazione a mangiare più cibo”. Altri studi, sia sugli animali che sull’uomo, hanno visto un aumento delle calorie introdotte dopo l’assunzione di dolcificanti. “Il meccanismo che abbiamo trovato – spiega l’esperto – fa parte di una risposta al digiuno che fa in modo che il cibo più nutriente abbia un sapore migliore se si hanno i morsi della fame”.
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